Scordia

"Antonio Branciforte, appartenente ad una tra le più potenti famiglie siciliane. La famiglia dei Branciforte ebbe origine da un certo Obizzo, alfiere generale dell'esercito di Carlo Magno. Durante una battaglia tra l'esercito di Carlo Magno ed i Longobardi, Obizzo fu assalito da tre nemici che volevano strappargli la bandiera. I tre gli mozzarono le mani, ma l'alfiere Obizzo continuò a stringere a se la bandiera con i moncherini fino a quando fu salvato dall'arrivo dei soldati di Carlo Magno. Carlo Magno, orgoglioso e fiero del suo comportamento, lo ricompensò dandogli in premio la città di Piacenza e da quel momento la famiglia si sarebbe chiamata Branciforte - "Brachium Forte" (braccio forte). Lo stemma di famiglia fu un leone (simbolo della città di Scordia) con una corona d'oro che sosteneva con i moncherini la bandiera spiegata con tre gigli a sinistra e due zampe mozze a destra"

Di Scordia, vivace cittadina sulle pendici settentrionali dei monti Iblei, vi sono tracce che risalgono all'età greca e romana anche se sul colle sono stati rinvenuti resti di un abitato preistorico e di un antichissimo ipogeo cristiano.

Il territorio è ricco di acque e molto fertile tanto da produrre ottimi agrumi, vino ed olio pregiato. Tra i monumenti spiccano la barocca Chiesa Madre dedicata a San Rocco e la Chiesa del Purgatorio. Interessanti anche il Convento dei Minori Riformati con annessa Chiesa di Sant'Antonio ed il Palazzo Branciforte eretto nel XVII secolo.

Suddivisa per bolla papale in Scordia Sottana e Scordia Superiore, feudo, prima di Raimondo Moncada di Paternò e poi dei Branciforte il quale, ottenuto il titolo di Principe di Scordia, nel 1628, iniziò a popolare il feudo. I secoli successivi sono testimoni di continue divisioni delle proprietà feudali, di contrapposizioni tra famiglie dominanti e di lotte contadine fino all'occupazione delle terre incolte nel secondo dopoguerra.

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L'HUB di Scordia è interessato dal percorso "La Via dei Laghi" ed è il punto di arrivo della tappa n° 1 proveniente da Lentini (20.8 km e 187 metri di dislivello). Da Scordia (GATE in piazza Umberto I), parte poi la tappa n° 2 per raggiungere il POINT di Militello Val di Catania posto alla Villa Comunale. Sono solo 10 km ma con 316 metri di dislivello.