Cassaro

"C'è sempre un 'ombra che appare dietro una pietra di rovina tra un carrubo e una colonna sterrata. C'è sempre una voce che parla e che vuole raccontare, dire ecco il mondo è stato tutto questo, fermati ascoltalo non durerà per molto anzi, vedi, è già scomparso."

Cassaro, assieme alla vicina Ferla ed a Sortino, costituisce una delle porte della "Riserva Naturale Orientata Pantalica Valle dell'Anapo e Torrente Cava Grande". Sito sulla collina del Piano Santo Stefano ha un impianto urbanistico a scacchiera. Piccolo centro di origini incerte ma sicuramente antichissime testimoniate dal ritrovamento di tombe in piccole grotte a forno. Cassaro fu fortezza nel periodo arabo per poi passare ai normanni e, di seguito, costituire territorio proprietà di vari baroni succedutisi nel tempo. Tra questi Francesco Alcassar, governatore anche di Pantalica. Ricostruite dopo il devastante terremoto del 1693 sono la chiesa di San Sebastiano e quella di Sant'Antonio Abate in stile barocco. Il grande bosco della Giambra ha alimentato nei secoli passati l'industria del carbone unitamente alle produzioni agricole a partire dal pregiato olio d'oliva dei "Monti Iblei". Per ristorare il corpo e lo spirito si consiglia una escursione a piedi o in MTB lungo il sentiero dedicato al beato Pier Giorgio Frassati. Il percorso unisce Cassaro con Buscemi lungo la valle dell'Anapo in un contesto naturalistico di grande bellezza. Lungo il percorso è agevole incontrare i ruderi di cinque antichi mulini e la Chiesetta Bizantina di Santo Pietro. Sono queste le terre del timo che fornisce preziosa pastura per le api che producono il pregiato miele degli Iblei.

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L'HUB di Cassaro è interessato da due dei tre percorsi di "Smart Land Iblei": "Il Fiume Cavagrande" e "La Valle dell'Anapo". Il POINT è collocato in piazza Matrice. Il percorso "Il Fiume Cavagrande" viene da Canicattini Bagni con la tappa n° 2 di 23 km e 534 metri di dislivello. La tappa n° 3 parte da Cassaro per giungere a Buscemi al POINT Fontana Grande dopo 11.1 km e 297 metri di dislivello. Il percorso "Valle dell'Anapo" nella tappa n° 2 arriva da Ferla dopo 28.4 km e 494 metri di dislivello. Da Cassaro si prosegue con la tappa n° 3 in direzione Sortino per giungere all'ingresso nord della Riserva Naturale Pantalica dopo 48 km e 704 metri di dislivello.

Da Cassaro è comunque immancabile una pedalata lungo la "Greenways della Pantalica e Valle dell'Anapo" seguendo il tracciato della vecchia ferrovia Siracusa-Vizzini-Ragusa.